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Beauty

Spa manager: come creare la tua linea di prodotti?

https://www.aelthea.it/product-category/aelthea-health-cosmetics/

Buongiorno ed eccoci pronti per un nuovissimo articolo che parla di Brand. Un argomento che mi sta molto a cuore perchè lavoro da anni nel settore Beauty e da sempre coltivo il sogno di avere una mia linea, esattamente realizzata e prodotta come io l’ho sempre immaginata e pensata. Vi dico subito che non è un obiettivo di facile realizzazione. Anzi ci vogliono mesi se non addirittura anni per definire perfettamente ogni suo aspetto. Dal brand, agli inci dei prodotti, al packaging a ogni minino elemento che farà la differenza.

Avrai diversi tester da provare, ci sarà sempre qualcosa che non ti convincerà fino in fondo. E alla fine il giusto mix tra qualità, componenti, risultato determinerà la creazione della tua linea. Quando avrai finalmente tra le mani il tuo prodotto sarà un’emozione fortissima.

In tutta questa fase di lancio sarà determinante la tua figura: Spa manager. Ecco una delle domande che potranno rivolgerti.

Come fare per conquistare anche questo sempre vitale settore del mercato?

Tale scelta, sicuramente intelligente e capace di dare un valore aggiunto al centro benessere, può implicare due diversi tipi di approccio: da un lato si potrebbe scegliere infatti di dar vita ad una private label, ossia ad una marca privata, dall’altro di creare veri e propri prodotti artigianali.

Il private label

Quando si opta per il private label in effetti ci si rivolge a terze aziende che, una volta realizzata un crema, un unguento o quant’altro, accettino di apporre sulle confezioni il logo o il marchio di una data attività commerciale. Tale scelta si pone come notevolmente vantaggiosa sul piano del marketing dato che, non dovendo affrontare i costi di gestione di un’attività in proprio, il venditore che brandizza tali prodotti può sicuramente contare su un margine di guadagno più alto rispetto a quello normalmente considerato dalle aziende cosmetiche che immettono direttamente sul mercato le loro merci.

La marca privata infine agli occhi del cliente qualifica ulteriormente l’immagine del centro benessere che, accantonando l’uso di prodotti normalmente reperibili in commercio e quindi in qualche modo identificati con il concetto di industriale e dozzinale, mette nelle mani degli acquirenti cosmetici di qualità superiore. Questa convinzione, per qualche strano motivo, sembra radicarsi con una certa facilità nelle idee dei clienti anche se, inutile dirlo, la qualità del prodotto industriale e quella del private label è pressoché la stessa. In sostanza spetta quindi allo staff della Spa scegliere se trattare onestamente il cliente o lasciare che questi resti delle sue idee.

Ma quali sono i vantaggi connessi alla scelta di creare una propria linea di prodotti secondo i dettami del private label? Eccoli nel dettaglio:

  • prezzo libero: ciascuna Spa può decidere di acquistare un lotto di prodotti da rivendere poi al prezzo desiderato. I margini di guadagno, sia per questo che per altri motivi, possono essere in tal senso abbastanza elevati
  • gestione della concorrenza: in qualche modo, ne abbiamo già parlato, un prodotto private label sembra differenziarsi dalla concorrenza e l’utente è istintivamente più propenso a comprarlo
  • rapporto qualità/prezzo: in questi casi il rapporto qualità/prezzo è in assoluto il migliore sul mercato, soprattutto per il commerciante che rivende il prodotto
  • innovatività: dato che lo Spa manager può decidere di acquistare piccoli lotti di prodotto, i cosmetici in vendita all’interno del centro benessere possono essere rinnovati e sostituiti con una certa frequenza dando l’idea dell’esistenza di uno studio costante celato dietro le diverse formulazioni

Un’offerta artigianale

Sicuramente un po’ più bio, ma meno vantaggiosa dal punto di vista del marketing è la scelta di creare realmente da sé una linea di cosmetici artigianali da vendere ed utilizzare all’interno del centro benessere. Questa scelta deve essere ovviamente sottoposta al vaglio dello Spa manager: come creare la tua linea di prodotti senza il suo ok? Egli infatti dovrà accertarsi della sostenibilità del progetto tanto in termini legali e sanitari, quanto in termini di dispendio monetario e temporale.

Vediamo comunque quali, una volta superati i suddetti scogli, potrebbero essere in tal senso i vari step da compiere:

  • maturare precise competenze tecniche: questo significa guadagnarsi una laurea in settori affini alla cosmetologia, comprendere a fondo i meccanismi che regolano il funzionamento del corpo umano (ovviamente in relazione ad aspetti più che altro connessi al mondo della Spa che al punto di vista strettamente medico) e maturare precise competenze chimiche. Inoltre in questa fase non fa male studiare un po’ le tendenze di mercato. Alcuni prodotti bio infatti sembrano riscuotere più o meno successo nel tempo: insomma anche in questo settore esistono delle mode…
  • sperimentare: chiaramente non sui clienti, ma in casa. A tale scopo possono essere utili appositi ricettari e, perché no, internet
  • operare delle scelte: il numero di prodotti che potrebbero servire all’interno di un centro benessere è davvero elevato. Per questo motivo forse, almeno inizialmente, sarebbe meglio concentrarsi su una precisa tipologia di cosmetici per poi ampliare la propria linea di prodotti in una fase successiva
  • attenzione alle regole del marketing: chiaramente il produrre da sé alcuni cosmetici significa anche fare attenzione alle regole del mercato. E’ necessario studiare un po’ il packaging più adatto, specificare nelle etichette in cosa consiste il valore aggiunto del prodotto e quant’altro. In tal senso è utile infine saper scegliere con acume anche il nome del cosmetico
  • pubblicizzare il brand: una volta eseguiti tutti questi passaggi, sarà necessario pubblicizzare i propri prodotti. Questo significa utilizzarli durante i vari trattamenti avendo cura di lasciare i flaconi sotto il naso dei clienti, esporli in maniera da catturare l’attenzione e proporli direttamente agli utenti che chiedessero eventuali consigli

Un ultimo suggerimento: se lo Spa manager non saprà occuparsi in prima persona della creazione di una linea specifica di prodotti adatti al centro benessere probabilmente delegherà il compito a terze persone. Niente di male in tutto questo, per carità. Il problema però è che egli dovrà comunque accertarsi della qualità dei prodotti, verificare che essi siano assicurati, che sulle etichette compaiano i giusti avvisi e le istruzioni per l’uso e che il prodotto non sia stato testato sugli animali.

Conclusione

Cosa scegliere tra le due opzioni dipende soprattutto dalle possibilità di investimento. Io ho scelto personalmente la seconda opzione, ovvero quella di realizzare una linea viso partendo interamente dalle competenze della mia cosmetologa. Una linea che rispecchiasse le esigenze delle clienti, che desse un risultato immediato, che fosse interamente naturale. Sono partita proprio da questi tre elementi per svilupparla al meglio. Da qui la nascita della linea Aelthea Cosmetics. Di cui sono orgogliosa, perchè all’interno di quelle piccole scatole c’è il mio cuore e quello del mio staff. C’è l’impegno, la determinazione, le competenze. Una piccola linea viso che avesse l’essenziale, il nostro marchio simbolo di garanzia ed efficienza. E chissà? un giorno creeremo anche altro.

Spero che questo articolo vi sia stato utile. Un bacione

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