Spa manager: come impostare una reception accogliente

Buongiorno a tutti ed eccoci giunti ad un nuovo articolo che parla dell’importanza della reception all’interno di una Spa. Tutto parte come sempre dalla mia esperienza personale. Vi racconto nel dettaglio qual è stato il mio percorso prima dell’apertura della mia Urban Spa. 

Intanto, come vi dicevo nei precedenti articoli, dovete avere le idee ben chiare su ciò che volete realizzare. Che si tratti un centro estetico, di un centro benessere, di una Spa, di una Urban Spa o altro dovete informarvi bene su ciò che vi occorre. Il primo step è proprio quello di andare a fare un po’ di cosidetto “spionaggio”. Ovvero, una volta compreso in quale di questi settori volervi orientare, non vi resta che esaminare il lavoro e le strutture degli altri competitor. 

Vi do consiglio: createvi una lista che parta dapprima con le Spa nelle zone limitrofe alle vostre, per poi espandere il vostro raggio di ricerca verso confini ben più ampi. 

Digitate su Google: le migliori Spa presenti in Italia, andate a visitare i loro siti internet e poi prendetevi un po’ di tempo per recarvi di persona. Questo vi aiuterà a delineare al meglio ciò che volete realizzare, ad avere più idee su nuovi elementi da immettere e soprattutto vi permetterà di espandere le vostre conoscenze nel settore. E adesso andiamo più nel concreto. Qual è la prima cosa che notate all’interno di una Spa?

La Reception. Sembra una banalità perché molti sono soliti pensare che gli elementi più importanti siano la bravura dell’operatrice, un ottimo macchinario etc. SBAGLIATO. 

Il primo biglietto da visita di una SPA è la sua reception.

Questa infatti rappresenta non solo l’immagine aziendale, ma è il fulcro necessario per la vendita di prodotti e servizi. Vi faccio un esempio, vi recate in una Spa perché avete prenotato un percorso benessere con massaggio. Arrivati dentro trovate una reception piccola, buia, disordinata, niente accoglienza, niente sorrisi. Che sensazioni provate? Io personalmente scapperei, perché se il biglietto da visita è rappresentato da questo, non oso immaginare come potrebbe essere tutto il resto. La percezione iniziale che si ha di una Spa è tutto.

A voi che volete intraprendere il mio stesso lavoro vi do alcuni consigli pratici su come rendere una reception il più possibile bella e accogliente.

• ILLUMINAZIONE: la reception deve essere ben illuminata, non luci fredde ma sempre calde. Ottimo anche l’utilizzo delle candele. Questo perché è li che avviene il primo colloquio con il cliente. La prima effettiva vendita.
• AROMI: mai dimenticare il diffusore di essenze. Io ad esempio uso quello elettrico, con le luci che cambiano ad intermittenza e che mi permette di avere l’ambiente sempre costantemente profumato.
• PULIZIA E ORDINE: il bancone o la scrivania devono essere sempre perfettamente pulite ed ordinate. No carte in giro, no penne, solo un pc, telefono e un grande sorriso.
• FIORI: anche la presenza dei fiori è importante perché è simbolo di purezza ed eleganza.
• LE VETRINE: la reception è il fulcro della vendite. Tutte le clienti, mentre attendono di accomodarsi per un trattamento, danno uno sguardo alle vetrine. Queste devono essere sempre ben illuminate, ben sistemate con un’ottima organizzazione. Nei mesi invernali, quando sono i trattamenti viso a farla da padrone, bisogna esporre i prodotti viso. Al contrario durante il periodo estivo. Quindi le vetrine vanno sempre aggiornate: MAI tenerle nello stesso modo per più di un mese.
• PROMOZIONI: tenere sempre ben visibili le offerte promozionali, le clienti in attesa o post trattamento vogliono sempre conoscere i nuovi servizi e le possibili offerte.
• ACCOGLIENZA: ed eccoci giunti alla fase saliente, l’accoglienza al cliente. Questo è basilare, una ottima receptionist può fare lievitare gli incassi. Bisogna essere sempre sorridenti, accomodanti, parlare con un tono di voce basso ma incisivo, essere ben vestite, truccate e curate. Ricordate sempre, all’interno di una Spa si vende bellezza e benessere, quindi le prime a dovere essere così siete proprio voi.

Spero che questo articolo vi sia stato utile, ci sarebbe moltissimo da scrivere. Magari se vi fa piacere analizzeremo insieme quelli che vi sono sembrati gli aspetti più importanti.

Un bacio grande e ci vediamo presto.